Montenero di Bisaccia ha sempre custodito lontane radici pastorali e transumanti, grazie all’attraversamento nel suo territorio di due antichi tratturi: L’Aquila – Foggia, detto Tratturo Magno, lungo 244 Km, e Centurelle – Montesecco di 150 Km che in parte si snoda nel centro abitato. Proprio questa peculiarità ha assegnato al paese un’autentica appartenenza alla civiltà della transumanza.
Il Tratturo L’Aquila-Foggia è il più lungo e il più importante dei cinque Regi Tratturi: per questo motivo, è chiamato anche Tratturo Magno. I Regi Tratturi costituiscono una preziosa testimonianza di percorsi formatisi in epoca protostorica in relazione a forme di produzione economica e di assetto sociale basate sulla pastorizia, perdurati nel tempo e rilanciati a partire dall’epoca normanno-sveva e in seguito angioina e aragonese. Rappresentano un frammento di storia conservati per oltre sette secoli e via via arricchiti di ulteriori stratificazioni storiche, tanto da renderli il più imponente monumento della storia economica e sociale dei territori dell’Appennino Abruzzese-Molisano e del Tavoliere delle Puglie. Il Tratturo Magno convogliava le enormi greggi provenienti dai massicci del Gran Sasso, di parte del Sirente e della Majella fino ai vasti pascoli del Tavoliere delle Puglie, sfiorando in più occasioni le sponde del Mar Adriatico. Questo tratturo è infatti l’unico dove le pecore e i pastori arrivavano a toccare l’acqua del mare. Dal Tratturo Magno si diparte e poi si ricongiunge il Tratturo Centurelle-Montesecco, collegato a metà strada dal Tratturo Lanciano-Cupello. Il suo percorso tra l’Abruzzo e la Puglia attraversa il Molise: Montenero di Bisaccia, Petacciato, Termoli, San Giacomo degli Schiavoni, Guglionesi, Portocannone, San Martino in Pensilis, Campomarino. Parte da L’Aquila nei pressi della Chiesa di S. Maria di Collemaggio, entrato in Molise il percorso degrada verso il fiume Fortore e raggiunge quindi il Tavoliere delle Puglie, dove a Foggia termina ricongiungendosi al tratturo proveniente da Celano.
Il Tratturo L’Aquila-Foggia è stato oggetto negli ultimi anni di un sistematico studio da parte dell’associazione abruzzese Tracturo 3000 che dal 1997 lo ripercorre ogni anno in 9 tappe.