La Torretta del Meridiano è una torre costiera situata a via Rio Vivo, a circa 250 m. dal mare. L’edificio è così chiamato perché in passato era ritenuto il punto d’incrocio tra il 42° parallelo Nord e il 15° meridiano Est che, dopo studi più accurati, oggi ricade sul lungomare di Rio Vivo, non molto distante e segnalato dal Monumento Il Sogno. Attualmente la torre è in stato di abbandono e disuso, intrappolata tra i palazzi e una una scalinata privata.
La Torretta del Meridiano si caratterizza e differenzia dalle altre torri della costa per l’insolita forma, è infatti a base circolare e non quadrata, come tutte le altre. In passato, veniva utilizzata come torre di avvistamento: la sua posizione dominava l’intera piana della zona fino al Fiume Biferno, quindi attraverso questo avamposto si aveva il controllo della zona Sud di Termoli. Come tutte le torri della zona è stata costruita a scopo di avvistamento delle flotte Saracene che, in Molise così come in altre regioni bagnate dall’Adriatico, erano solite compiere incursioni nelle città costiere. La storia della città di Termoli, infatti, è piena di episodi collegati alle invasioni via mare in particolare da parte di Piyale Pascià, ammiraglio ottomano, comandante in capo della flotta del sultano Solimano il Magnifico.
Attualmente, la torre è in uno stato di abbandono e, intrappolata tra gli edifici, risulta completamente sottratta alla vista di coloro che vi passano vicino.