La Torre di Vialante, meglio conosciuta come Torre di Montebello, è situata nella Contrada di Montebello, a circa 12 km dal centro abitato di Montenero di Bisaccia. Data la sua posizione, a poca distanza dal mare e sulla destra del Fiume Trigno, la torre aveva una funzione di difesa e controllo dell’intero litorale molisano. Infatti, era in collegamento con le torri costiere di Termoli e Petacciato e insieme vigilavano meglio la costa dagli attacchi dei Turchi.
La Torre di Montebello è stata costruita sopra i ruderi del vecchio Castello di Montenero, con lo scopo di difendere e dare l’allarme durante il lungo periodo delle incursioni saracene. Si suppone che sia stata costruita dai Normanni, restaurata da Federico II e ricostruita completamente nel XVI secolo, sotto il dominio di Carlo V. La torre si presenta a pianta quadrata con scalinata di accesso e merlature e beccatelli che contornano la cornice superiore. La sua forma architettonica si riscontra in numerose torri pugliesi. È articolata su tre livelli: i primi due coperti da volte a botte e collegati internamente da scala a chiocciola in pietra arenaria, l’altro è un terrazzo che presenta una volta coronata da merli. Per poter accedere alla torre vi è un scala a rampa che conduce alla porta d’ingresso, al di sopra della quale campeggiava lo stemma della famiglia Battiloro fino al 1953. Sulla parete principale vi sono evidenti tracce di un ponte levatoio, probabilmente al posto dell’attuale scala esterna. Le superfici murarie sono quasi del tutto compatte: presentano quattro finestrelle rettangolari con semiarco, delineate da mattoni in cotto a forte strombatura e distribuite una per lato a diverso livello di altezza, una monofora aperta a nord-ovest e due porte praticate rispettivamente sui lati nord-ovest e sud-est.
Nel 1993, in base alla legge del 1° giugno 1939 – n° 1089 relativa alla tutela delle cose di interesse storico-artistico, l’immobile Torre di Montebello è stato sottoposto a tutte le disposizioni di tutela contenute in tale legge. Attualmente, la torre è di proprietà del Comune di Montenero di Bisaccia e nel 2013, in seguito a dei lavori di ristrutturazione, è stata totalmente recuperata. Da qualche anno accanto alla torre è stato aperto un agriturismo.