La Grotta della Madonna di Bisaccia è situata fuori dal contesto urbano, distante poche centinaia di metri dal Santuario della Madonna di Bisaccia e precisamente in Località Lame, a Montenero di Bisaccia. È un antico monumento sacro, luogo di riunione dei primi cristiani di Bisaccia a cui i monteneresi sono molto legati.
La Grotta della Madonna è collegata al Santuario attraverso la Via Crucis, spesso anche motivo di passeggiate all’aria aperta per i più sportivi. Si presume che la sua origine risalga al II o IV secolo d. C. all’incirca.
Nella Grotta della Madonna veniva venerato l’antico quadro, di fattura bizantina, raffigurante la Vergine con Gesù Bambino di epoca medievale, successivamente trasferito nel Santuario. In origine, la grotta era decorata da affreschi di tipo bizantino ed era adornata di suppellettili che oggi, purtroppo, sono andati persi a causa dell’erosione carsica e soprattutto all’incuria dell’uomo.
La grotta è alta due metri, ha una forma quasi quadrata e il pavimento ricoperto da oltre un metro di depositi alluvionali e di paglia, poiché fino a qualche decennio fa, era adibita abusivamente a ovile. Una particolarità di quest’area è che conserva ancora ben visibili i fossili di conchiglie, segno della presenza del mare in ere precedenti.
Insieme al Santuario della Madonna di Bisaccia, la grotta è uno dei maggiori luoghi di culto dell’intero territorio molisano, meta di pellegrinaggi di fedeli provenienti anche dalle limitrofe regioni.