I Calanchi di Montenero di Bisaccia, noti in paese come lame, si trovano alle spalle del Santuario della Madonna di Bisaccia. L’area è caratterizzata dalla presenza di forme erosive che si estendono su un territorio di circa 120,80 ettari, dando luogo al surreale paesaggio fatto di profonde valli dominate da creste sottili e frastagliate.
I Calanchi di Montenero di Bisaccia sono delle forme erosive tipiche dei suoli argillosi, createsi in seguito all’azione delle acque meteoriche, che conferiscono un aspetto caratteristico al territorio. La costituzione argillosa e quindi impermeabile del terreno rappresenta uno dei fattori caratterizzanti dell’area, assieme a forte pendenza, esposizione a sud, vegetazione scarsa, clima con precipitazioni intense e brevi e irraggiamento solare massiccio nel periodo estivo. Date anche le peculiarità della flora e della fauna presenti, l’area è stata individuata dal Ministero dell’Ambiente quale Sito di Interesse Comunitario (SIC) da valorizzare, tutelare e sviluppare. Sulle aree calanchive, infatti, si insedia una flora costituita in prevalenza da piante erbacee, con dominanza di graminacee, che formano l’habitat prioritario Percorsi substeppici di graminacee e piante annue dei Thero-Brachypodietea. L’ambiente si presenta sub steppico, caratterizzato da marme compatte, talora fogliettante e da argille marmose di tue tipi: varicolori e azzurre. Nel corso degli anni, la particolare morfologia della zona non è sfuggita agli appassionati di sport estremi che, negli anni ‘70 e ‘80, ha interessato molti appassionati del motocross, mentre oggi è facile incontrare arrampicatori intenti ad allenarsi e appassionati di passeggiate naturalistiche.
Oggi sono in corso dei lavori di consolidamento poiché il sito è soggetto a fenomeni di erosione e smottamento. Queste operazioni comporteranno anche la realizzazione di percorsi specifici per visite al pubblico e il miglioramento di quelli esistenti.