Adriatica Marmi

Archeologia · Campomarino

Lo stabile Adriatica Marmi è un importante simbolo di archeologia industriale situato in località Pozzo Comunale, oggi Contrada Sotto le Case, al confine con la città di Termoli, sulla sponda destra del Fiume Biferno.
L’azienda fu costituita nel 1961: il piano venne presentato come allegato di una domanda inviata al sindaco di Campomarino, al quale si chiedeva la concessione di un permesso relativo alla costruzione di un fabbricato a uso industriale. A distanza di qualche mese, venne presentato un nuovo progetto inerente la costruzione di un fabbricato da adibire a uso uffici e civile abitazione. Nel luglio del 1962, seguì un ulteriore progetto per la messa in opera di un fabbricato a uso laboratorio marmi, refettorio e servizi igienici, realizzato successivamente nello spazio adiacente la segheria. La società, quindi, nel giro di un paio d’anni dalla sua costituzione, realizzò tutte le costruzioni necessarie per avviare il ciclo produttivo.

Col passare degli anni, si rese necessario un ampliamento degli stabili mediante la costruzione di un blocco per unire i precedenti fabbricati. La muratura di chiusura è di Tufo di Canosa a malta cementizia. Il terreno di fondazione è costituito da argille sabbiose di ottima resistenza a compressione. La superficie coperta è di 530 metri quadrati.

Nel luglio del 1982, durante uno degli accertamenti, a seguito di un prelevamento di campioni d’acqua di rifiuto industriale, venne ordinata la chiusura dell’attività di lavorazione dello stabilimento a causa di disposizioni vigenti in materia di trattamento delle acque residue di lavorazione. La chiusura implicò il licenziamento dei 17 dipendenti e comportò delle pesanti ripercussioni a livello economico. Proprio per questo motivo, furono effettuati dei lavori per il recupero delle acque reflue, ma in questo modo l’azienda risolse solo momentaneamente i suoi problemi. L’attività continuò ancora per qualche anno fino a quando, il 6 giugno del 1990, venne emessa una sentenza dichiarativa di fallimento. La società si fermò il 21 settembre del 1992, mentre l’emanazione del decreto di chiusura della procedura concorsuale si ebbe il 20 gennaio 2006.

Oggi la struttura è in abbandono e in un pessimo stato di conservazione. Nell’area si accede tramite una piccola strada che conduce all’ingresso del sito, custodito da un cancello, oramai fatiscente e con parti mancanti che permettono l’ingresso a chiunque.


Indirizzo

Campomarino - Contrada Sotto Le Case, SS16, 86042 Campomarino Lido

Il sito risulta non visitabile e non accessibile
Orari di apertura

Sempre chiuso, in stato di abbandono.

Link utili

Video Youtube - immagini di repertorio